Descrizione
Gesti e discorsi di papa Francesco
“CARI GIOVANI, CARI RAGAZZI E RAGAZZE…”: Papa Francesco, il papa delle sorprese, un pontefice che ha spiazzato molti, ma che fin dalla sua prima apparizione, la sera del 13 marzo 2013, non cessa di attirare l’attenzione del mondo intero, in modo particolare per linguaggio e gesti, capaci di parlare all’uomo di oggi.
Parole e gesti, immediatamente veicolati dai moderni mezzi di comunicazione, che raggiungono persone di ogni età. Senza dubbio i più giovani, ma ai ragazzi moderni forse occorre affiancare qualcosa di immediata comprensione, qualcosa che, fissato sulla carta o sullo schermo di computer o tablet possa toccare le corde dei cuori e anche (perché no?) strappare un sorriso.
Il compito di illustrare il libro “CARI GIOVANI, CARI RAGAZZI E RAGAZZE…” è stato affidato alle simpatiche “Formiche” dell’artista Fabio Vettori: una proposta editoriale che ha subito incontrato la convinta adesione di monsignor Luigi Bressan. “La scelta non è casuale − spiega nella prefazione l’Arcivescovo di Trento − gli etologi ci dicono che le formiche praticano un sistema di apprendimento interattivo: si organizzano per la raccolta del cibo, i ruoli da svolgere, la difesa, i percorsi da seguire, la costruzione elaborata e complessa del formicaio; nessuna resta inattiva o peggio parassita. Sono virtù che, con tutto rispetto e tenuto conto dell’analogia, papa Francesco richiama fortemente per gli esseri umani.
E il sentirci parte di un tutto, com’è l’ecosistema, e il saper imparare anche dal Creato sono messaggi forti dell’enciclica “Laudato si’”.
A cura di Maria Teresa Pontara Pederiva, trentina (1956), insegna scienze al Liceo scientifico Galilei di Trento; laurea in scienze naturali e diploma in scienze religiose, è giornalista dal 1984. Collabora, con i settimanali diocesani Vita Trentina e Il Segno, le Riviste delle Edizioni Dehoniane e il portale Vatican Insider de La Stampa. L’ultimo libro pubblicato è La Terra giustizia di Dio. Educare alla responsabilità per il creato (prefazione di Giancarlo Bregantini) EDB 2013
Illustrazioni di Fabio Vettori, trentino (1957), vive e lavora a Trento. L’interesse per il dettaglio lo spinge a cercare un soggetto che potesse moltiplicarsi all’interno della scenografia creata: ecco perché dal 1972 ha scelto le formiche. Nel 1982 la prima mostra personale e nel 1983 il suo primo poster. Dal 1985 inizia la vendita di poster e biglietti d’auguri e, dal 1995, la produzione di molti altri prodotti. Nel 2003 il primo libro “Un mondo di Formiche”. Nel 2004 apre a Moena il primo negozio monomarca de “Le Formiche di Fabio Vettori”. Nel 2011 nasce il cartone animato delle Formiche, con la regia di Giuseppe Laganà e la produzione di MondoTV – Rai Fiction. Nel 2013 il secondo libro “Le Formiche di Fabio Vettori”, a cura di Maurizio Scudiero.